Veglia di Pentecoste 2020

30.05.20

(Sacerdote) Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Siamo idealmente riuniti insieme, un po’ come gli Apostoli nella prima Pentecoste. Ascoltiamo:

(1) Gli apostoli e i discepoli attendevano con un cuor solo alla preghiera, con le donne e Maria, la madre di Gesù. D’improvviso apparvero ad essi delle lingue di fuoco che si dividevano e si posavano su ciascuno. Tutti furono riempiti di Spirito Santo.

S. Tante persone hanno collaborato a questa celebrazione e questo è un bel segno che Dio è insieme a noi. Lo dice S. Giovanni:

(2) Nessuno ha mai visto Dio; se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi e l’amore di lui è perfetto in noi.

S. È incominciato in questi giorni un anno di riflessione sull’enciclica “Laudato sì”, di papa Francesco. Ecco il senso delle riflessioni che vivremo stasera con l’aiuto di tutti:

(3) Contempliamo con semplicità il mondo per far cantare di speranza le sue meraviglie. Lo Spirito Santo vuole che, uniti insieme, eliminiamo quello che non va, per renderlo meraviglioso come vuole Dio.

S. È Pentecoste! Lo Spirito di Dio si diffonde sugli uomini come un vento che disperde le vecchie polveri e libera il cammino come un fuoco che nulla può spegnere, come un soffio di vita che distribuisce forza e moltiplica il coraggio.

Insieme, cantando, stando a casa, seguiamo il coro invocando il dono dello Spirito Santo:

S. Continuiamo a invocare questo dono:

(4) Vieni, Spirito Santo! Vieni a darci la dolcezza e noi potremo tendere la mano invece di giudicare e condannare.

(5) Vieni, Spirito Santo! Vieni a darci la fiducia e noi potremo essere forti in mezzo alla paura, perché Dio è il nostro amico fedele.

(6) Vieni, Spirito Santo! Vieni a darci la pace e noi potremo costruire ponti per permettere agli uomini di incontrarsi.

(7) Vieni, Spirito Santo! Vieni a darci la condivisione che dona senza calcolo a tutti coloro che sono chiusi nella povertà.

(8) Vieni, Spirito di Dio! Vieni sulla nostra terra, vieni a far danza nel cuore dei viventi il fuoco dell’amore di Dio.

S. Ora i vari gruppi presentano le loro riflessioni, intervallate dall’invocazione: Manda il tuo Spirito, Signore, a rinnovare la terra…

S. Spirito Santo vieni su di noi, trasforma il nostro cuore. Brucia le nostre paure, sciogli le nostre resistenze. Fa che non restiamo prigionieri della nostalgia del passato, ma sappiamo aprirci alle sorprese di Dio. Fa che sappiamo vivere nel rispetto di tutto ciò che esiste, nella sobrietà del cuore. Venga il tuo Spirito e ogni giorno sia un nuovo inizio che ci renda solidali con il gemito e la speranza di tutto il creato.

(9) Guardaci, Signore, siamo così piccoli, così indecisi, così fragili, così deboli, così pieni di dubbio!

(10) Venga il tuo Spirito, e soffi sulla nostra esitazione perché nasca in noi l’audacia di costruire la pace, anche se le grida di guerra dilagano sulla terra.

(11) Venga il tuo Spirito, e soffi nel nostro cuore e nella nostra intelligenza perché, in tutto simile a un fiore che sboccia sotto il sole della primavera, l’immaginazione si inventi come modellare la terra a immagine della tenerezza immensa di Dio nostro Padre.

S. Ora preghiamo insieme con un’antica preghiera della Chiesa.

S. Sentendoci uniti insieme, preghiamo come Gesù ci ha insegnato: Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome. Venga il Tuo Regno. Sia fatta la Tua volontà. Dacci oggi il nostro pane quotidiano. Rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori. E non abbandonarci in tentazione ma liberaci dal male. Amen.

Ci accompagni con la sua benedizione Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo. Amen.

Ora il canto dell’Ave Maria, con immagini prese dalla nostra chiesa parrocchiale.