Gn 12,1-4a; Sal 23;
2 Tim 1,8b-10;
Mt 17,1-9
Riflettiamo
L’ascolto della voce di Dio è il tema centrale di questa domenica. Abramo riceve il comando di abbandonare la sua terra e le sue relazioni umane per dirigersi verso un luogo che non conosce; Dio, che ancora non gli è del tutto noto, gli promette un futuro di benedizione. Paolo ricorda a Timoteo che la condizione dei cristiani è di essere stati chiamati fin dall’eternità a far parte di un progetto che li supera e che contiene in sé la promessa della vita piena; il Vangelo è l’annuncio di luce che consente agli uomini di prendere coscienza della loro vocazione. Nel vangelo della trasfigurazione i tre discepoli sono resi partecipi dell’identità più profonda di Cristo, in cui è ricapitolata tutta la storia della salvezza; il Padre li chiama ad ascoltare quel maestro che non è solo un predicatore carismatico, ma è il Figlio stesso di Dio.
Preghiamo
O Padre, che ci chiami ad ascoltare il tuo amato Figlio, guidaci con la tua parola, perché purificati interiormente, possiamo godere la visione della tua gloria.